«Giga & Stick» premiato come il titolo audiovisivo più innovativo del 2018 in Campania. Questo format, una serie educational di Virtual Reality cartoon, prodotta da Digitalcomoedia e Tile Storytellers ha ricevuto il primo premio per il concorso “Nuovi linguaggi e proposte innovative” organizzato dalla Film Commission Regione Campania, che ha premiato i migliori progetti avviati o realizzati nel 2018 da imprese o associazioni nel settore audiovisivo. Cosa rende «Giga & Stick» così innovativi da meritare un premio? Il fatto che i due personaggi protagonisti della serie rappresentano il micro e il macro, l’hardware e il software. I due vivono nella rete internet, nelle fibre ottiche e in tutti i “luoghi” attraverso i quali si propagano i dati, le informazioni, la conoscenza. Sono capaci di scomporsi e ricomporsi come i pacchetti di dati che attraversano le reti o come quei pazzi della “Enterprise” quando si fanno teletrasportare. «Stick, in quanto topo, è un sottile “puntatore” (un mouse, appunto). Giga, in quanto elefante, è una memoria di massa (la famosa “memoria dell’elefante”). La proboscide di Giga è un potente trasmettitore. Le orecchie di Stick sono due antenne paraboliche riceventi. I nostri amici sono una coppia perfetta: la metafora ideale per rappresentare il fantastico mondo della conoscenza e della divulgazione attraverso il digitale, internet, il multimediale». Così descrivono i protagonisti i due autori Giovanni Calvino e Nicola Barile. L’innovazione non è solo nei contenuti, ma anche nella strategia produttiva e nella tecnologia di produzione.
«Realizzare cartoni animati in VR è una capacità che non tutti hanno, in questo momento in Campania – commenta il CEO di Digitalcomoedia Guido Bozzelli – La nostra società rappresenta ormai da anni una realtà consolidata nel mondo delle tecnologie innovative applicate al settore audiovisivo. In Digitalcomoedia lavorano oltre quaranta professionisti tra ingegneri, informatici, animatori e artisti digitali». «La particolarità del progetto – spiega Giovanni Parisi, produttore esecutivo di Tile Storytotellers – è che alla classica diffusione broadcaster di 26 puntate si abbinano 6 episodi special in VR per rendere più spettacolare l’esperienza degli spettatori, in particolare gli studenti delle scuole medie e superiori». «Siamo orgogliosi del premio ricevuto dalla Film Commission. È l’ennesimo riconoscimento per il format dopo la selezione dell’anno scorso nella cinquina finale del contest VR Cartoon a Torino. Il prossimo obiettivo – annuncia Stefania Iannella, line producer del progetto – è partecipare al Cartoon Forum di Tolosa insieme ai nostri partner internazionali».
Il progetto ha, inoltre, ricevuto il formale interesse di alcuni tra i più importanti centri di ricerca scientifica italiani (Istituto Nazionale di Astrofisica, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Napoli, Laboratori Nazionali del Gran Sasso ed Osservatorio Astronomico di Capodimonte) che si sono resi disponibili a fornire la consulenza scientifica per i contenuti della serie.