La vicenda della Sea Watch è finalmente ad un punto di svolta. “Fra qualche ora inizieranno le operazioni di sbarco della Sea Watch”. Queste le parole del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il quale ringrazia anche il Lussemburgo – che si è aggiunto a Francia, Portogallo, Germania, Malta e Romania – per accogliere una parte di migranti.
Già in mattinata fonti del governo avevano fatto sapere che si aspettava la formalizzazione dell’accordo con gli altri Paesi Ue e poi la situazione si sarebbe potuta sbloccare.
Il ministro dell’Interno Salvini ringrazia l’operato del governo italiano e non risparmia una frecciatina all’Europa, infatti dichiara: “l’Europa è stata costretta a intervenire e ad assumersi delle responsabilità. Sei Paesi hanno accettato di accogliere gli immigrati a bordo della Sea Watch3, coordinandosi con la Commissione europea”, auspicando che, “in base alla documentazione raccolta, venga aperta un’indagine per fare chiarezza sul comportamento della Ong”.
Continua lo stesso Salvini: “Sto lavorando a un provvedimento che limiti la possibilità di entrare nelle acque territoriali italiane, intervenendo a monte”, e a chi gli chiede se verrà applicato un blocco navale risponde: “No, applicando le norme già esistenti”. Poi il ministro ha spiegato: “Se finalmente dopo dieci giorni, grazie alla nostra presa di posizione ferma, alcuni Paesi europei si sono ricordati di essere Paesi europei vuol dire che abbiamo raggiunto l’obiettivo prefissato.