La Fondazione Amedeo Modigliani per la prima volta a Napoli al salotto letterario Le Zifere a palazzo de’ Sangro nel cuore antico della città. Il presidente Fabrizio Checchi è voluto essere in città per incontrare il critico d’arte Roberto Nicolucci, docente di storia dell’arte moderna all’Università degli studi Guglielmo Marconi e che entra a far parte del comitato scientifico della Fondazione dedicata al grande artista.
“Crediamo nella necessità di un nuovo modo di proporre e concepire l’arte per raggiungere un pubblico sempre più vasto e coinvolto”, ha dichiarato Fabrizio Checchi durante l’incontro. “La Fondazione Amedeo Modigliani nasce con l’intento di promuovere l’arte con una visione soggettiva e un approccio nuovo interrogandosi su quali siano gli intenti e la rilevanza dell’impegno culturale oggi ed è dunque necessario avere un confronto con le personalità più innovative dello scenario culturale italiano. È dunque importante essere riusciti a coinvolgere una figura del panorama culturale napoletano come Roberto Nicolucci”.
“La collaborazione con la Fondazione Modigliani mi consentirà di affrontare l’arte con una visione moderna sempre con un occhio rivolto al passato per poter comprendere davvero il presente e costruire insieme il futuro dell’arte, un’arte le cui opere sono sempre più frutto di contaminazione, nelle quali a volte è difficile, e forse superfluo, voler distinguere l’espressione visiva della scultura e della pittura più tradizionale. È, dunque, un grande orgoglio e anche una grande responsabilità poter far parte oggi di questa Fondazione“ ha dichiarato il professor Roberto Nicolucci che è anche Fondatore della omonima casa editrice appena nata e che ha appena dato alle stampe il catalogo dell’aria museale della scuola militare Nunziatella di cui Nicolucci è il direttore scientifico.