Al via il
Carnevale di Villa Literno 2020, la manifestazione più attesa
dell’anno, giunta alla sua 35ª edizione, durerà 5 giorni.
Sabato 15 e domenica
16 febbraio a Villa Literno, in Viale dei Mille ci saranno il 1° e il 2° corso mascherato, e
sabato 22 e domenica 23 febbraio in Corso Umberto I il 3° e il 4° corso
mascherato “Luigi Mercurio”.
Gli eventi si terranno dalle ore
17 alle ore 22:00.
Mentre la grande serata finale è prevista per martedì grasso 25 febbraio con sfilata lungo Viale
dei Mille e gran finale in Piazza Garibaldi dalle ore 17 alle 00:00.
Tantissimi gli ospiti
d’eccezione che impreziosiranno l’evento, che negli anni è
cresciuto a livello esponenziale, fino a diventare un Carnevale di caratura
nazionale, alla stregua di quello di Viareggio.
L’attore e regista Maurizio
Casagrande sarà il giurato della categoria “Scenetta” sabato 22 febbraio, mentre
domenica 23 febbraio
per la categoria “Coreografie”
e direttamente dal cast del programma “Amicidi Maria De Filippi”
interverrà come giurata la coreografa e ballerina Veronica Peparini.
E la domenica ancora spazio a personalità di spicco del mondo dello spettacolo:
Andreas Müller,
ballerino vincitore
della sedicesima edizione di “Amici di Maria De Filippi” sarà
presente come ospite speciale della 35esima
edizione del Carnevale di Villa Literno.
Infine, per il martedì grasso, il 25
febbraio, il giurato per la
categoria “Allegoria”
sarà il poeta, scrittore e regista Franco
Arminio, mentre il giurato per la categoria “Musica” sarà il
cantante, musicista e produttore discografico Luca Jurman.
Il Carnevale di Villa Literno è un evento che fonde tradizioni, storia e cultura locale
e che accende l’entusiasmo dei cittadini dei rioni, che ogni anno gareggiano
sfilando con i propri carri tra le strade della città.
“Per questa edizione, oltre a una giuria super – afferma il presidente
dell’associazione Carnevale di Villa Literno Orlando Zaccariello
– sono pronti nuovi corsi mascherati, portando in totale a 5 le giornate della
manifestazione, cosa mai avvenuta prima.
Questi, insieme agli altri straordinari risultati raggiunti negli ultimi anni,
sono il frutto del magistrale lavoro dei mille e più volontari
dell’associazione Carnevale di Villa Literno. Un ringraziamento particolare,
come sempre, lo voglio dedicare ai gruppi di lavoro rionali, che già da
settembre lavorano per le elaborazioni di carri, vestiti, scenografie e
spettacoli.
La 35ª edizione del Carnevale di Villa Literno – conclude poi – sono certo che
regalerà al pubblico 5 giorni di pura magia, e mi auguro che possa davvero
rappresentare l’inizio per un cammino di riscatto dell’intero territorio.”
Il Carnevale
Liternese: la sua storia dagli anni 80 ad oggi
La storia ufficiale del Carnevale
Liternese, inizia nel 1985 con una sfilata del primo carro
allegorico per le strade della città. Negli anni, anche grazie alla
partecipazione dei vari rioni cittadini, la manifestazione ha avuto una
crescita costante, fino ad arrivare negli anni novanta, con l’introduzione dei
cortei mascherati, alla creazione di una gara innovativa.
La definitiva consacrazione si è avuta negli anni duemila, con l’affiliazione
dell’evento alla Lotterie
Nazionali in gemellaggio con il Carnevale di Viareggio e l’ottenimento
dell’annullo filatelico. Dopo un breve periodo di declino, nel 2011, i Rioni
diedero vita all’ “Associazione
Carnevale di Villa Literno’”, ente organizzatore della
Kermesse.
Il nuovo splendore della manifestazione, raggiunge la visibilità sperata, tanto
da inserire Villa Literno nell’associazione “Carnevalia”, ente che riunisce i
Carnevali italiani di rilevanza nazionale ed internazionale. Nel 2017 ottiene
poi il riconoscimento come “Carnevale
Storico d’Italia’” dal Ministero
della Cultura.
Dopo una serie di innovazioni, apportate negli ultimi anni, ad oggi la
manifestazione è l’unica capace di portare l’allegria e la spensieratezza di
uno spettacolo teatrale, quasi di un musical, abbinato con la maestosità e
spettacolarità dei carri allegorici.
Un format vincente, ideato per attrarre quanti più turisti possibile da ogni
parte d’Italia e che valorizza non solo Villa
Literno ma tutta la provincia di Caserta e l’interna Regione Campania.