Wedding Experience in penisola sorrentina. Spopola il matrimonio 2.0 con storytelling e quello eco-friendly

Arte, storytelling, poesie, cartoline postali e il “blue see wedding” sono tra i nuovi trend del matrimonio. Non a caso è stata scelta la storica dimora dello scrittore americano Francis Marion Crawford, che ha vissuto a Sant’Agnello dal 1885, anno del suo matrimonio, per ospitare la manifestazione “Wedding Experience a Villa Crawford”, in programma dal 15 al 17 novembre nella penisola sorrentina. 

L’evento è stato ideato da tre professionisti del settore come la event creator Pina Raia, il fotografo Ciro Caruso e il flower designer Raffaele Auriemma, che portano in Costiera tutte le novità relative al giorno più bello, come le tendenze ispirate all’arte e alla poesia, quelle “green”, il matrimonio sensoriale, quello naturale e il “blue see wedding”. Grande spazio è riservato anche alla moda. In passerella le spose glamour dello stilista Maurizio Galatola: armonia perfetta tra abiti realizzati su misura, acconciatura e make up. 

Pina Raia è annoverata tra le migliori e più conosciute event coordinator italiane. Le coppie 2.0 non sono più quelle di una volta; manager di successo, Raia è capace di interpretare i gusti e coordinare tutti gli aspetti dell’organizzazione del giorno più bello e non solo. Ciro Caruso scatta da più di vent’anni; sperimenta e scopre tutte le potenzialità della macchina fotografica, viaggiando in tutto il mondo, ricercando soggetti e situazioni diverse, per rapire i piccoli dettagli e portarli nei servizi fotografici “wedding”. L’arte floreale è la mission di Raffaele Auriemma. I fiori sono un elemento fondamentale, aprono una porta su un universo composto da colori, libertà e bellezza. Il suo lavoro di flower designer rende unico e originale ogni matrimonio. Un focus fondamentale merita il cibo: wedding menù a cura di chef Ciro Longobardi. Originario di Gragnano, ha maturato esperienze in Italia e in Francia in ristoranti di lusso. Già chef presso il ristorante “Don Alfonso” a Sant’Agata e a “Le Terrazze” a Positano è approdato a Villa Crawford affiancato da un valido staff composto da ragazzi della penisola sorrentina in una struttura unica, un convento nel Rione Cappuccini. Il giorno del sì può essere anche un evento ricco di cultura. Con l’associazione no profit “Poesie metropolitane” si propone il matrimonio sensoriale e poetico. Spazio alla creatività: come bomboniera una poesia inedita, la serenata è decantata in versi, un disegnatore realizza con illustrazioni lo storytelling degli sposi, esperienze sensoriali per grandi e piccini e per tutti gli ospiti la possibilità di scrivere e spedire una vera cartolina. Eco-friendly è il matrimonio ispirato al mare, il cosiddetto “blue sea wedding”. Il tema rispetta l’ambiente e il mare: un omaggio al blu, all’incanto della costiera, dagli allestimenti ai fiori agli abiti delle damigelle. Tra le tendenze spicca anche il “matrimonio naturale”, che si lega al bisogno dell’uomo di riavvicinarsi alla terra e alla natura. Si utilizzano tessuti naturali, oggetti riciclati, si regalano bomboniere artigianali: un matrimonio che si ispira alla vita sana e autentica.  Spiccano così il matrimonio vintage, il boh-chic dove la parola d’ordine è “eleganza” e il nuovissimo “wabi-sabi” ispirato alla filosofia giapponese, che propone la sobrietà, colori naturali, oggetti aggiustati, anche vistosamente. “Wabi-sabi” è l’unione di due parole che rimandano al concetto di bellezza discreta e di bellezza legata allo scorrere del tempo. Nella pratica, il wabi-sabi insegna ad esercitare il distacco dall’idea di perfezione assoluta, apprezzando al contrario i segni, la patina lasciata dallo scorrere degli anni, esaltando e celebrando i difetti come una parte importante della storia di un oggetto o una persona. Trovare la bellezza nelle cose semplici, vedere la bellezza nell’imperfezione, nelle cose apparentemente incomplete. Musica con le band Anima Lunare e Soul-Food Vocalist. Spazio al design con le ceramiche d’autore Rossoaltramonto firmate da Giovanna Avossa. La sua arte è ricca di varietà e combinazioni imprevedibili, i soggetti dipinti giocano nella dualità della tradizione e modernità, le sue opere rappresentano scene di vita quotidiana, anche quelle degli sposi. La tre giorni “Wedding Experience” sarà anche l’occasione per presentare Villa Crawford ai futuri sposi. Nella pace della villa, lo scrittore ha composto molte delle opere che lo hanno reso celebre nel mondo e, col passar del tempo, ha trasformato la casa colonica in una dimora che ricorda gli antichi castelli medievali. La posizione è naturalmente privilegiata, a picco sul mare, con vista sul Golfo di Napoli ed è diventata la meta preferita di turisti provenienti da ogni parte del mondo che scelgono di sposarsi in Costiera.