Una pittura viscerale e rigorosa
insieme, alla costante ricerca di sé tra le maglie dell’opera. È Tempo
sospeso il titolo della mostra personale del maestro Guglielmo
Longobardo, con testo di presentazione a cura di Gaspare Natale con
la quale si inaugura una nuova stagione di eventi espositivi alla AM Studio
Art Gallery, diretta da Antonio Minervini.
Il vernissage è previsto per giovedì 24 ottobre, ore 18.30, negli spazi
di via Massimo Stanzione 10, al Vomero. Il percorso proposto è composto da 10
oli su tela e una installazione in tecnica mista, tutte opere di recente
produzione. Filo conduttore è il tempo, inteso come passaggio di stati
emotivi, frutto di sedimentazioni antiche, in bilico tra dubbio, ragione,
sentimento, natura e complessità del vivere. Guglielmo Longobardo rivisita la
tradizione del linguaggio informale con una cifra personalissima che non
trascura mai i canoni classici e l’aspetto estetico dell’opera d’arte. «Mi
interrogo dinanzi alle forme, ai segni, alle atmosfere intimiste create
dai superbi blu del maestro – spiega Gaspare Natale – che sembrano
inghiottirti, catturarti per trasportarti in un tempo circolare che contiene la
notte e le lame di luce, la terra e l’acqua di radici remote, i dilemmi e le
risposte abortite.
Le radici, la sua terra splendida e
mutevole dei Campi Flegrei, diventano in Longobardo radicalità del suo mestiere
di pittore, arte senza intermediazioni, allergica alle etichette, passione
civile, curiosità morbosa per il nostro posto nel mondo».
L’attività artistica di Guglielmo Longobardo ha dunque un legame indissolubile
con il territorio, che nelle sue visioni astratte e di raffinata bellezza
diventa materia, colore e respiro di luce. Accanto alle grandi tele, ai blu, ai
rossi, lavorati con superba maestria, troviamo in mostra opere più piccole con
i tubetti di colore riutilizzati, a fare unico corpo con le superfici.
Il tempo è lo sguardo, è il vissuto di Guglielmo Longobardo, ma è anche
il nostro vissuto, che ci viene donato nella sua forma più nobile.
L’autore
Guglielmo Longobardo nasce a Bacoli nel 1948 e si diploma all’Accademia di Belle Arti di Napoli, dove nel 1996 diventa docente del corso di Decorazione. La sua ricerca artistica, pura e imprevedibile, negli anni ’80 ha una virata verso una dimensione più intima ed emozionale. Ma è con gli anni ’90 che avviene una svolta significativa: il segno lascia il passo a un linguaggio fortemente astratto e dinamico. Numerose le sue presenze in eventi espositivi di rilievo nazionale e internazionale.