Dopo il successo degli scorsi anni, torna il Giffoni Street Fest.Il programma – che fa parte del progetto VIVO Giffoni – è sempre più vario e abbraccia l’arte in tutte le sue declinazioni: dalla Cittadella del Cinema, oltre 200 iniziative si ramificano in piazze, stradine, parcheggi e cortili dell’area urbana, trasformati in open space teatrali e non solo. Luoghi più canonici, come l’Arena del Giardino degli Aranci, ospitano produzioni teatrali adatte a ogni età e musical per famiglie. Un progetto gratuito mirato alla partecipazione, alla gioia e all’intrattenimento di bambini, ragazzi e famiglie.
L’edizione 2019 prevede più di 50 artisti, 6 party tematici, oltre 30 laboratori e spettacoli in scena dalle 17:30 alle 22:00 di ogni giorno, dal 19 al 27 luglio, per lasciare poi spazio ai live musicali nell’Arena Lumiere con alcuni tra i nomi più importanti del panorama musicale italiano contemporaneo. Lo Street è anche un’occasione per aver modo di costruire su misura il proprio “programma” di Giffoni, partecipando ed assistendo liberamente agli spettacoli e lasciandosi incantare dalla magia e dalla poesia degli artisti di strada.
A partire dal tema della 49esima edizione, ARIA, lo Street crea un percorso emozionale che coinvolge grandi e piccini attraverso linguaggi universali, mostre, party, spettacoli di visual comedy e nouveau cirque. Il tutto a volte senza l’uso di parole, per sottolineare l’universalità del linguaggio mimico, corporeo e facciale. Questo senza dimenticare il teatro tradizionale, con allestimenti dal grande impatto scenografico.
L’inaugurazione 2019 è affidata a Il draaago del Teatro dei Venti di Modena, una sfida tra un cavaliere e l’animale fantastico tornato protagonista delle fantasie di tutti grazie alla serie tv Il trono di Spade.
Lo #StreetFest2019 propone spettacoli per tutti: l’apertura delle serate all’arena del Giardino degli Aranci è con Matthias Martelli, che porta in scena Il primo miracolo di Gesù Bambino, da Mistero Buffo di Dario Fo, testo che quest’anno compie 50 anni. Una tra le giullarate più famose vede la regia di Eugenio Allegri e la coproduzione del prestigioso Teatro Stabile di Torino e Teatro della Caduta. Nata dalla collaborazione con il Teatro delle Albe, arriva a Giffoni la produzione internazionale Thioro – Cappuccetto rosso senegalese di Accademia Perduta che, con Romagna Teatri, porta in scena anche la fiaba avventurosa Chi ha paura di Denti di ferro?. Ed anche Fiesta del Teatro Due mondi, Il grande gioco di Teatro Pirata e Mattia e il Nonno, tratto dal libro di Roberto Piumini, di Factory Compagnia Transadriatica che, con delicatezza, affronta il tema del distacco. Conclude la programmazione del Giardino degli Aranci una due-giorni con i grandi Musical, a cura dell’Accademia Caracciolo.
Importante la collaborazione territoriale con l’Anspi, Associazione Nazionale San Paolo Italia per il progetto radiofonico On air. Spicca il volo,declinato sul tema ‘aria’, della 49esima edizione del Giffoni Film Festival, con un focus dedicato alla figura di Leonardo da Vinci, nei 500 anni dalla sua morte.
Tra gli artisti che si avvicenderanno tra le strade di Giffoni, la Compagnia Creme & Brulè con la prima regionale Viaggio al Centro della Luna, spettacolo di fuoco e teatro di figura, riconosciuto da MIBAC e Regione Lazio e ispirato alle visioni di Jules Verne e Georges Méliès. Altra anteprima, questa volta nazionale, La giostra Carosello: nuova creazione che La Baracca dei Buffoni dedica al sogno e alla fantasia. Ancora una presenza unica nel suo ‘genere’: la marionettista Francesca Zoccarato, che ha scelto un ‘mestiere artistico’ non comune per una donna, si esibisce in Varietà Prestige. Tornano, dopo quasi 5 anni, I Nipoti di Bernardone con lo spettacolo Hope hope hoplà,premiato al “Milano Clown Festival” e al “MarteLive Circus di Roma”, e l’amore da incubo di Jack e Sally della Compagnia MORKS.
Per il secondo anno consecutivo allo StreetFest, arrivano i Mirabella e la loroarte circense a dimensione ‘familiare’ e il sosia ufficiale di Mister Bean, Arnaldo Mangini. Si aggiungono i Molino Rosekranz, Damiano Massaccesi e le sue romanticherie, la sconclusionata ed esibizionista orchestra acustica e itinerante The Tammaros, le incursioni degli Eccentrici Dadarò e lo spettacolo ciclo-comico di Madame Rebinè. Spazio alla magia e al trasformismo con gli spettacoli comico-poetici di Luca Lombardo, Poubelle, e le esibizioni di Mago Pablo, Mago Lupis e Mago Veramente. Questi ultimi intratterranno il pubblico del festival sia con spettacoli a postazione fissa che itineranti, per le strade di Giffoni, con esibizioni di “Street magic”. Per questa edizione, a chiudere le serate, gruppi busker che allieteranno il pubblico con ritmi gipsy, folk e country. Un nome fra tutti: Keet & More, band country/folk.
Il racconto verbale e figurativo è rappresentato dalle letture animate di Giacomo Bizzai, nate dalla prestigiosa collaborazione con la Mostra D’Illustrazione Internazionale per l’Infanzia di Sarmede, dallo show dei Ferraiolo, la storica famiglia salernitana di burattinai che da generazioni intrattiene i piccoli spettatori di Giffoni, e dallo chapiteaux vintage di Blink Circus, un’installazione viaggiante unica al mondo. Imperativo dominante: bellezza e divertimento! Il Giffoni Street Fest entra nel vivo con i party a tema curati dalla New Age Animazioni: Schiuma party, Festa dei colori, Bubbles party, Carnival party e Carribean party.
Al tema dell’edizione 2019 del Giffoni Film Festival sono ispirati i laboratori della Cooperativa sociale Fili D’Erba e dell’Associazione I Colori del Mediterraneo e il Paese delle Meraviglie. La piazza principale di Giffoni sarà invasa dalle animazioni e dai giochi per famiglie di Ludobus Legnogiocando di Manuel Pucci, mentre in via Scarpone ci saranno il LogiCup, la Playhouse, le caricature di Sergio Eco e l’attesissima body painter Weronique Art. Spazio all’arte con la mostra al Parco Pinocchio e, alle Antiche Ramiere, con VisionARIA, a cura dell’Associazione Angelo Azzurro, che promuove anche ArtigianARIAmente, mercatini di artigianato locale allestiti all’interno del Parco Fellini.
Due spettacoli chiudono l’edizione 2019 del Giffoni Street Fest. Nell’ultima produzione della Mabò Band, Mabò of colors, tre clown-musicisti proiettano il pubblico in un vortice di emozioni colorate. Nasi da clown, in forma di piccoli e grandi palloncini, inonderanno le piazze di mille colori: uno spettacolo sulla forza della diversità e sulla musica che unisce, partendo dal talento dalla Mabò Band nell’arte dell’improvvisazione. A seguire, la Compagnia La deliranza con più performance di Where is Alice?, liberamente ispirato al romanzo “Alice nel paese delle meraviglie” di Lewis Carroll. Guidato dal Bianconiglio sempre in ritardo, il pubblico viaggerà alla scoperta del fantastico mondo dell’arte di strada!
Per un totale di 200 iniziative, un’ondata di divertimento per tutte le età invaderà Giffoni Valle Piana dal 19 al 27 luglio.