“Festival della Filosofia in Magna Grecia” 12-16 aprile 2023, Matera, Metaponto, Miglionico, Pisticci

“Un Festival dedicato a Pitagora e che vuol portare la filosofia agli studenti in un modo diverso, più interessante, più ricco di contenuti e di emozioni”. Lo ha dichiarato Giuseppina Russo, ideatrice e presidente del Festival della filosofia in Magna Grecia nel corso della presentazione dell’unico festival interamente dedicato agli adolescenti in Basilicata dal 12 al 16 aprile con il titolo “UNO”.

Questa edizione è stata aperta dallo spettacolo teatrale “Pitagora show”, diretto e interpretato da Dino Paradiso. Il Festival, come ogni anno, è ricco di tante esperienze con il responsabile dell’analisi dialogica e della metodica didattica scientifico Salvatore Ferrara (che svolge anche il laboratorio dell’empatia) e il direttore scientifico Annalisa Di Nuzzo. I dialoghi filosofici vedono protagonisti i professori Alessandro Volpone e Massimo Donà.

Per gli studenti sono previsti i laboratori di filosofia pratica coordinati da Alessio Ferrara – Laboratori Filosofici: Yoga e meditazione con Giovanni Pisano, Mina di Maio, Teatro con Roberto Caccioppoli, Davide Mazzella, Street Art con Gino Rota, Teo Santagata, Espressioni visive con Danilo Piscopo, Paolo Martino, Fantasiologia con Massimo Gerardo Carrese, Resi Tale, Fotografia con Sebastiano Cautiero, Tommaso Vitiello, Radiosofia con Mario Migliaccio, Salvatore Esposito, Musica con Luca Cioffi, Mario Di Bonito, Movimento espressivo con Alessio Ferrara, Ilaria Cecere. Philosophy for children a cura del CRIF (Centro ricerca indagine filosofica) è tenuto dalla professoressa Giuseppina Giuliano. Le passeggiate filosofico-teatrale a Matera nel Sasso Barisano dal titolo “L’Uno il cammino del pensiero” hanno come protagonisti Temistoclea Fabiana Fazio; Anassimandro e Anassimene Raffaele Ausiello Emanuele D’Errico; Eraclito Giampiero Schiano; Plotino Francesca De Nicolais e Alfonso D’Auria.

Divenuto itinerante dal 2012, il Festival raggiunge i luoghi dell’approdo dei greci in Italia e nel resto d’Europa per celebrare la vocazione culturale della Magna Grecia. In Italia è l’unico Festival della Filosofia dedicato agli adolescenti, un evento di approfondimento culturale con una spiccata connotazione sociale: la divulgazione della filosofia, in forma esperienziale, tra gli studenti dei licei. La manifestazione consente inoltre di mettere insieme proposte culturali e di azioni territoriali attraverso la riscoperta e la riqualificazione della realtà in cui si svolge.

Il Festival ha già coinvolto in questi anni oltre ventimila studenti, che hanno seguito con estremo interesse l’iniziativa. L’evento porta nuova linfa e crea un importante indotto in termini non solo d’immagine e di qualità della vita, ma anche di occupazione e di presa di coscienza del patrimonio culturale, archeologico, architettonico e artistico della zona. L’intento del Festival è “far uscire” la filosofia dalle mura accademiche e riportarla nell’agorà, sviluppando un approccio emotivo al sapere e alla conoscenza, rendendola  un’esperienza “viva”. Il Festival colloca al centro dei propri percorsi metodologici “l’incontro con gli altri”, “il valore della persona” e “l’esperienza”. L’intera iniziativa è un’officina, un luogo di sperimentazione sottesa al principio di relazione e all’incontro che, attraverso la maieutica, spingono alla ricerca di un’espressione dinamica del proprio sé, seguendo un percorso di scoperta, con la volontà di ricostruire un’identità individuale e collettiva entrando in relazione gli uni con gli altri e con le proprie diversità.

“L’iniziativa si colloca tra gli eventi nazionali di approfondimento culturale ed è, dunque, uno strumento di valorizzazione del territorio che innesta in una più ampia strategia di riqualificazione l’offerta culturale. L’evoluzione dell’iniziativa passa naturalmente anche attraverso intese con le istituzioni territoriali e culturali e con quanti tra gli organismi impegnati nello sviluppo delle economie locali, vorranno partecipare, per avviare una rete di relazioni internazionali e scambi socio-culturali, nell’intento di favorire, promuovere e sviluppare la cultura dei territori della Magna Grecia”, ha concluso la presidente del Festival Giuseppina Russo.