“Napoli città fallita. Una frase forte quella del servizio di Fanpage Napoli che in pochi minuti ha riassunto l’immagine della città, cristallizzata tra bellezza e problemi. C’è tutto lì, come una cartella clinica di un paziente con numerose patologie. L’attuale sindaco di Napoli ha usato uno slogan preciso per giustificare le proprie mancanze: le casse sono vuote. Palazzo San Giacomo non non ha risorse. Un mantra ripetuto negli anni, una sorta di ipnosi per convincere tutti che la colpa è di qualcun altro, ma governare una città non riguarda soltanto la gestione di fondi. Nulla giustifica il corto circuito che parte da piazza Municipio e attraversa la città dalle buche per strada, alla delirante gestione sulla chiusura delle scuole in inverno per proteggere i bambini da eventuali crolli di cornicioni e alberi quando c’è vento. Com’è possibile superare uno tsunami come il COVID e non riuscire a mettere in sicurezza gli edifici e potare gli alberi? Il futuro della città non sarà solo nelle mani del prossimo primo cittadino ma dovrà fondare le sue radici su una base forte, su una squadra capace, sulla fiducia piena del palazzo del consiglio comunale di via Verdi, soprattutto dovrà gestire al meglio i rapporti con il governo regionale e quello nazionale perchè Napoli ha le potenzialità per diventare un traino per l’intero Mezzogiorno, una vera capitale del Sud Italia”. Così Antonio Laudando, avvocato e consigliere comunale di Acerra.