Edizioni MEA presenta “Prontuario per candidato sindaco”, la “provocazione prima” del giornalista Enrico Parolisi

È in preordine sul sito della casa editrice Edizioni MEA (all’indirizzo https://www.edizionimea.it/product/prontuario-per-candidato-sindaco-enrico-parolisi/) per poi arrivare in libreria a fine marzo, “Prontuario per candidato sindaco – 99 frasi ad effetto per la tua campagna elettorale a Napoli, sempre pronte all’uso in ogni occasione”. Un instant-book dedicato alle prossime elezioni amministrative nel capoluogo partenopeo, “liberamente ispirato” alle prime dichiarazioni pubbliche dei candidati (e candidati in pectore) allo scranno più alto di Palazzo San Giacomo.

Con un pizzico di ironia, Parolisi riprende alcuni dei leit-motiv del dibattito su Napoli e il suo futuro, ne sottolinea il qualunquismo e le contraddizioni e li intinge nel napoletanismo e meridionalismo più abusato di sempre, con qualche affondo sulla necessità sempre viva di un primo cittadino che sappia essere anche tifoso. Il risultato è un frasario che ogni candidato (sindaco e non solo) può portare con sé e aprire in ogni occasione a qualunque pagina per tirarne fuori un’affermazione che possa andar bene in ogni occasione. O, quantomeno, non stonare.

SINOSSI

Nell’era della politica social, del proclamo facile e del contraddittorio quasi assente ingiustificato, gli ipse dixit hanno sostituito i programmi e i follower la credibilità. Agli albori di una nuova campagna elettorale per le amministrative di Napoli, riecheggiano dai candidati le solite frasi fatte, un campionario già sentito ma sempre attuale. In questo non-libro, come lo definisce Nico Falco nella prefazione, il giornalista Enrico Parolisi ne mette in fila 99 a uso prontuario, per risultare brillante in campagna elettorale in ogni occasione. Basta aprire a caso il volume per avere sempre una battuta pronta per Facebook e giornali: dalle solidarietà urbi et orbi alla promessa di rimettere al centro le periferie, dalle riqualificazioni urbane al coinvolgimento della società civile senza dimenticare di strizzare l’occhio ai tifosi e puntare sui giovani. Questa è una provocazione, come direbbe James Senese a Lello Arena in “No grazie, il caffè mi rende nervoso”: la provocazione di Parolisi ai candidati sindaco è quella di andare oltre la retorica, perché solo un dibattito avulso da logiche di slogan permetterà a Napoli di ripartire.

E sì, anche questa è una frase fatta.

L’AUTORE

Enrico Parolisi, napoletano classe 1985, è giornalista specializzato in comunicazione con i media e strategie digitali integrate. Nella sua carriera ha curato diversi webzine e i rapporti con la stampa di imprese, sindacati, enti del terzo settore, esponenti politici, rassegne cinematografiche, associazioni culturali cinesi e ditte di onoranze funebri (per scaramanzia più che altro), oltre ai profili digitali di artisti, musicisti e showgirl. Scrive pensieri a ruota libera per Cronache di Napoli e insegna Giornalismo e nuovi media alla Scuola di Giornalismo di Napoli.