Dino Buzzati e Akutagawa Ryonosuke chiudono la dodicesima edizione della rassegna Strane Coppie

Saranno Giorgio Amitrano (traduttore, docente di letteratura giapponese all’Istituto Orientale di Napoli, fra i massimi iamatologi italiani), Laura Bosio (scrittrice, editor, finalista Premio Strega), e l’attore Cristian Giammarini  gli ospiti di Antonella Cilento giovedì 19 novembre alle 18.30 in diretta streaming, per l’ultimo appuntamento della rassegna culturale Strane Coppie – Shadows. L’ombra e la penna.

Dedicato a due grandi maestri del fantastico, gli scrittori Akutagawa Ryūnosuke & Dino Buzzati, l’incontro potrà essere seguito sulla pagina Facebook: lalineascrittalaboratori/https://www.facebook.com/ e sul canale Youtube: http://www.youtube.com/user/Lalineascrittalab) di Lalineascritta – Laboratori di scrittura.

Entrambi amati da generazioni di lettori, di scrittori e di registi, Akutagawa e Buzzati hanno ispirato anche grandi film, come sarà raccontato durante la conversazione accompagnata dai contributi cinematografici a cura di Marco Alfano.

Dino Buzzati (1906 -1972) lo ricordiamo come autore di numerosi romanzi e racconti surreali (con la raccolta Sessanta racconti vinse il Premio Strega nel 1958) e soprattutto per il celebre romanzo Il deserto dei Tartari, magistralmente portato su pellicola dal grande Valerio Zurlini che ne evidenziò il forte carattere esistenzialista. Ma Buzzati fu anche giornalista, poeta, pittore, scenografo: un artista prolifico e poliedrico del quale è impossibile non cogliere le suggestioni e le affascinanti visioni che lo avvicinano anche ad argomenti e stili del fumetto e della cultura pop.

Circa venti anni prima, dall’altra parte del mondo, nasceva a Tokyo Akutagawa Ryūnosuke (1892 -1927), considerato maestro e padre della letteratura giapponese, tanto che il più prestigioso dei premi letterari nipponici è a lui intitolato. Ispiratore del capolavoro del regista Akira Kurosawa, Rashomon, tratto dall’omonimo racconto,Akutagawa Ryūnosukefu uno scrittore innamorato dell’Occidente e uomo dall’animo inquieto e dalla vita percorsa da problemi economici, nonostante il successo. Una personalità complessa che conobbe i tormenti della sensibilità e dell’intelligenza, ma allo stesso modo la leggerezza e l’ironia (come nel celebre racconto Il naso), il senso del grottesco, del fantastico e del gioco al servizio di uno sguardo critico sulla società contemporanea.

L’edizione 2020 di Strane Coppie si è svolta in 5 tappe originariamente previste tra Napoli, Roma e Milano in prestigiose sedi culturali e artistiche. Travolta come ogni altro evento culturale dagli effetti della pandemia di Covid 19, è stata riadattata alle circostanze, proseguendo gli incontri in forma di diretta streaming e ritardando la programmazione destinata a concludersi lo scorso giugno.

La rassegna è stata realizzata con il contributo di Gruppo Banco BPM e Fondazione Cultura e Arte, ente strumentale della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale presieduta dal Prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele e della Regione Campania. Media partner: La Repubblica.