“La realizzazione di un cimitero destinato ai fratelli musulmani ci ha visto impegnati in prima linea, sia come EFI che come singola ditta. Per questo auspichiamo che dal Comune l’annuncio della realizzazione di un luogo dove i fedeli dell’Islam possano riposare non sia l’ennesimo annuncio spot, che arriva a cadenza fissa, per distogliere l’attenzione da rincari e inefficienze nel comparto cimiteriale”. Lo afferma Gennaro Tammaro, dell’omonima agenzia di imprese funebri.
“In occasione del primo annuncio, ormai datato di anni, il Comune non aveva fatto i conti con… sé stesso: l’area da adibire a cimitero islamico è rimasta occupata dai mezzi Asia per lunghi mesi, tanto da attirare l’attenzione di Striscia la Notizia che nell’occasione venne a chiedere chiarimenti anche a noi”.
“Speriamo – continua Tammaro – che questa volta non ci siano intoppi burocratici o organizzativi che trasformino questo impegno a favore della comunità musulmana, con cui abbiamo in questi mesi avviato un costruttivo dialogo, nel solito proclama per macinare consenso o, peggio, per distogliere l’attenzione da altri temi che riguardano la gestione del comparto funebre a Napoli”.
“Manterremo la guardia alta – conclude Tammaro – nella speranza che le cose si evolvano in maniera positiva”.