“Dal Governo promesse concrete sulla ristorazione”: i Fr.lli Salvo spiegano i contenuti del primo webinair con il Sottosegretario all’Economia Pier Paolo Baretta

“Abbiamo strappato al sottosegretario alla economia Pier Paolo Baretta, noi in prima persona in rappresentanza di 34.000 addetti, delle 26 associazioni, delle promesse concrete e in momento così delicato è un risultato molto importante”: a spiegare l’importanza del primo webinar “Nuovi Scenari dell’imprenditoria gastronomica” promosso dall’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto con  l’Università LUM Jean Monnet, sono i Fr.lli Francesco e Salvatore Salvo che assieme a Vittorio Borgia, anch’egli ambasciatore del Gusto, Gianluca De Cristofaro, responsabile tecnico scientifico degli Ambasciatori del Gusto e Cesare Battisti, segretario dell’associazione, hanno preso parte all’incontro virtuale cui hanno partecipato docenti universitari, economisti mondiali ed esponenti del Governo nella persona appunto del Sottosegretario del Ministero dell’Economia e delle Finanze Baretta. Coinvolgere i rappresentanti di associazione di categoria nei tavoli tecnici a venire per le approvazioni dei Decreti futuri; valutare di allungare la restituzione dei prestiti oltre i sei anni ora stabiliti; valutare un ampliamento consistente della cig. E ancora: innalzamento della soglia di richiesta liquidità da 25.000 a 50.000 euro, importantissima per i piccoli commercianti e dilazionamento delle tasse con molte più rate di quelle attualmente previste. Sono questi i punti fondamentali proposti dai Fr.lli Salvo: “Quello avuto è stato un incontro che possiamo definire storico”, commentato i titolari della due pizzerie di San Giorgio a Cremano e Riviera di Chiaia. sono state centrali le questioni sottoposte a Baretta: “Abbiamo avuto modo di partecipare attivamente alla discussione presentando il manifesto sottoscritto da tutte le Associazioni con le 8 richieste fondamentali al Governo e ponendo alcune domande cruciali”, spiega Francesco Salvo: “Con questo incontro si supera anche la la questione delivery: noi chiediamo infatti che ci sia uniformità nazionale, nell’interesse di tutti e chiediamo l’asporto, ossia delivery più vendita al banco, ovviamente in totale sicurezza, preservando così, non da ultimo, anche i posti di lavoro”. Il Sottosegretario ha tenuto a precisare che questo incontro rappresenta l’avvio di un dialogo con ragionamenti di prospettiva di lungo periodo.

Nel dettaglio della questione è dei punti economici, si è avuto modo di comprendere che nel periodo medio-lungo si attueranno cambiamenti di struttura di offerta generale integrata e nella ripresa il made in Italy rappresenterà uno degli assi fondamentali su cui il Paese potrà contare. Per quanto riguarda la cassa integrazione in deroga è stato chiesto il prolungamento del periodo in base alla consapevolezza che nonostante l’apertura non si potrà godere dei benefici del mercato. Baretta ha raccolto l’esigenza manifestata rassicurando che sarà una delle questioni in discussione nel provvedimento che vedrà la luce nei prossimi giorni, con ipotesi di prolungamento oltre i periodo estivo con una differenziazione per settore. Relativamente, poi, alla questione sollevata sul pagamenti di tasse e contributi si è avuta rassicurazione che è in fase di studio la possibilità di allungare il periodo di rientro della sospensione dei pagamenti per un periodo molto più lungo, con molte più rate di quelle attualmente previste.In merito al gettito di liquidità, inoltre, il Sottosegretario ha fatto presente che il Governo è ben conscio che la misura dei 25mila euro non è sufficiente ed è già in fase di studio il raddoppio di tale misura.

Relativamente, infine, alla misura dei prestiti fino a 800 mila euro, si è evidenziato che la tempistica per la restituzione del finanziamento è un periodo del tutto insufficiente, e si è chiesto allo Stato uno sforzo maggiore sia tra le proprie mura che a livello Europeo.

Nei prossimi giorni, attraverso la stessa piattaforma e modalità verranno effettuati ulteriori approfondimenti con il Governo ed il comparto.