Il 6 febbraio 2020 dalle 14.30 alle 17,00 al Borgo Orefici di Napoli 300 operatori del settore turistico prenderanno parte a “We Play Together – Alta Velocità”, la convention Annuale di Welcom Travel, uno dei principali network turistici italiani.
La convention che gode del patrocinio del Comune di Napoli e che si svolgerà al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, sarà impreziosita da una visita alla scuola orafa de “La Bulla” e a una vista al Borgo Orefici e alle sue botteghe di maestri orafi.
I partecipanti avranno modo di visitare i locali della scuola di Via Duca di S. Donato dove è custodita la memoria storica del mestiere dell’orafo napoletano, ma anche entrare nelle botteghe e nei negozi, conoscere da vicino la storia di uno dei luoghi di quella Napoli insolita che hanno dato i natali a grandi geni dell’oreficeria che hanno creato in un lontano passato addirittura molti dei gioielli custoditi nel famoso Tesoro di San Gennaro tra cui la famosa mitra del Santo, un copricapo vescovile ricoperto da 3964 pietre preziose, realizzata all’inizio del Settecento da Matteo Treglia.
L’arte e la maestria racchiuse nella mitra di San Gennaro vengono da lontano: più precisamente dal XIV quando Carlo d’Angiò donò a Napoli il busto del santo realizzato dagli orafi provenzali: questi veri e propri artisti, su ordine del re, iniziarono a tramandare l’arte della lavorazione dell’oro facendo in pochissimo tempo letteralmente rinascere l’artigianato locale.
Da allora e per le epoche a seguire gli orafi divennero una vera e propria corporazione che sopravvive ancora oggi, nel tipico quartiere di Borgo Orefici.
“Siamo felici di accogliere a Napoli e nel nostro Borgo i partecipanti a questa importantissima convention-spiega Roberto De Laurentiis presidente del Consorzio Antico Borgo Orefici- sarà per noi l’occasione non solo di presentare i nostri giovani, la nostra storia e le nostre botteghe, ma anche promuovere le iniziative che da Natale ad Agosto si svolgeranno in uno dei quartieri più conosciuti della città. Un’occasione unica anche per creare sinergie e partnership con importanti tour operator per realizzare anche, se sarà possibile, percorsi turistici alternativi a quelli già esistenti”.