Si è tenuta il 3 settembre nella sala consiliare del Comune di Macerata Campania (CE) in Corso Umberto I n. 37 la conferenza stampa di presentazione della III edizione del “Festival dei Suoni Antichi” in programma da giovedì 5 a domenica 8 settembre in Via Martiri di Cefalonia – AREA CONCERTI a Macerata Campania con ingresso gratuito. Alla conferenza hanno preso parte Stefano Antonio Cioffi, Sindaco di Macerata Campania; Raffaele Piccirillo, Michelantonio Piccirillo e Mario Celato dell’Ass. “Suoni Antichi”; Gabriele Capitelli, Direttore Consorzio Cooperative ICARO; Lino D’Angiò, artista e conduttore delle serate; Stefania Sirignano, Radio Punto Zero. Ha moderato Nunzia Marciano, giornalista e conduttrice delle serate.
Il Festival è organizzato dall’Associazione “Suoni Antichi” con lo scopo di diffondere la tradizione “bottara” di Macerata Campania. La kermesse di musica popolare è un grande momento di aggregazione e divertimento senza dimenticare il sociale grazie alla collaborazione con il Consorzio di cooperative sociali Icaro e al progetto “Meglio Insieme” dedicato all’inclusione di utenti con problemi psichici attraverso la musica, che li vedrà esibirsi sul palco di Macerata.
Ospiti della III edizione, con inizio dei concerti alle ore 21.30, saranno: 05/09 LE CUNTESSE – Canti popolari del Sud; 06/09 I DISSONANTI; 07/09 OFFICINA ZOÈ; 08/09 NUOVA COMPAGNIA DI CANTO POPOLARE. La serata finale dell’8 settembre vedrà anche la suggestiva esibizione di più di 100 bottari per l’evento nell’evento IL TEMPIO DEI BOTTARI. La serata finale sarà inoltre interamente trasmessa sulle frequenze di Radio Punto Zero (102.00 e 106.8 a Napoli e Caserta; 106.6 e 93.3 ad Avellino e Benevento; 97.4, 97.5 e 97.3 a Salerno). Ma il festival non è solo musica: anche quest’anno i suoni dei bottari si “mescolano” ai sapori della tradizione locale grazie al coinvolgimento dei trucks de EL CAMINO FOOD TRUCK dedicati allo street food che apriranno tutte e quattro le serate a partire dalle ore 19.00. L’area concerti ospiterà inoltre l’esposizione e la vendita di manufatti di artigianato locale grazie alla collaborazione con l’Associazione Culturale Rossella Caruso. Spazio, infine, anche per i più piccoli con l’allestimento di un’area gioco.