Tappa estiva per “Musicanti”, il musical con le canzoni di Pino Daniele: ecco dove

Data unica in Campania per l’estate di “Musicanti. Il musical con le canzoni di Pino Daniele”, prodotto da Ingenius Srl e curato nella direzione artistica da Fabio Massimo Colasanti. Venerdì 2 agosto, alle 21, il prezioso, rispettoso e coinvolgente omaggio all’“Uomo in blues” arriverà sul palcoscenico dell’Arena Flegrea. Lo spettacolo, partito da Napoli a dicembre, ha toccato le città di Bari, Firenze, Assisi, Torino, Milano, Roma, con un totale di 36.000 spettatori in platea, e ora torna nella città dove tutto è cominciato. Sold out e standing ovation ovunque, con un finale che ha unito palco e platea in un grande abbraccio sulle note di “Tutta n’ata storia” e sul bis di “Yes, I Know my way”.

Pino Daniele ha saputo restituire le molteplici identità di una città difficile, densa di culture e ricca di contraddizioni. In “Musicanti”, le vicende dei personaggi si intrecciano con le canzoni che hanno emozionato migliaia di persone, tramandate di generazione in generazione, come un patrimonio prezioso. “Na Tazzulella ’e caf蔓A me me piace ’o blues”“I say I sto ’ccà”“Napule 蔓Viento”“Je so pazzo”,“Cammina cammina”“Lazzari felici”“Musica musica”“Quanno chiove” e alcune canzoni tratte dal repertorio successivo, come “Che soddisfazione” e “Anima”, diventano i quadri in cui si muove un cast di talentuosi artisti, Noemi Smorra (Anna), Alessandro D’Auria(Antonio), Maria Letizia Gorga (Donna Concetta), Simona Capozzi (Rita), Pietro Pignatelli (Dummì), Enzo Garramone (Tatà), Francesco Viglietti (Teresina), Leandro Amato (‘O Scic), Ciro Capano (Nonno), accompagnato sul palco da una “resident band” d’eccezione, composta da celebri musicisti “amici” di Pino, Fabio Massimo Colasanti, chitarra; Roberto d’Aquino, basso; Alfredo Golino, batteria; Simone Salza, sax; Elisabetta Serio, pianoforte-tastiere. Un suono sofisticato e fedele alla produzione di Pino Daniele, curato dal sound engineer storico del Lazzaro Felice, Fabrizio Facioni; e uno straordinario disegno luci firmato dal lights engineer Marco Palmieri.

A completare la particolarità e l’unicità dello show è un cast di 10 ballerini, che dà continuo movimento alla scena, interagendo con gli attori-cantanti e danzando sulle coreografie di Cristina Menconi.

“Un rispettoso omaggio e la celebrazione di un artista immenso, affinché la sua musica e la sua straordinaria forza poetica continuino ad essere conosciute e apprezzate – afferma il produttore Sergio De Angelis –. Al centro di Musicanti c’è l’unicità di un maestro innovatore della tradizione italiana ed è proprio nel rispetto di questa unicità che Musicanti mette insieme tutte le forme di arte da palcoscenico: teatro, musica e danza. Il pubblico sta dando ragione al lunghissimo lavoro fatto con Fabio Massimo Colasanti, stretto collaboratore di Pino per più di vent’anni, musicista in numerose produzioni di prestigio italiane e internazionali ed editore musicale. Una straordinaria ‘Standing ovation’ è diventata la chiusura di ogni spettacolo. Io sono là, in ogni teatro e ogni teatro mi ha regalato la stessa forte emozione!”.

La storia inedita, scritta da Alessandra Della Guardia e Urbano Lione, è quella del giovane Antonio, che torna nella sua Napoli per un lascito testamentario. Il misterioso benefattore è suo padre, di cui non ha mai saputo niente. Sconvolto dalla notizia, vuole liberarsi dell’immobile ma scopre che si tratta di uno storico locale di musica, il “Ue Man”. Il ragazzo è costretto a restare a Napoli e a gestire la situazione, lo farà grazie all’aiuto umano e psicologico di un artista di strada, Dummì. Conoscerà Anna, la cameriera e cantante del locale, e il suo amico Teresina, rincontrerà Rita, si difenderà dai tranelli di un delinquente, ‘O Scic. Resterà ammaliato dai racconti di Donna Concetta e Tatà e aprirà il suo cuore incontrando il nonno di Anna. La presenza di Antonio in questo luogo tanto odiato troverà un perché.