La movida si tinge di solidarietà: al Riff serata per Casafamiglia Oikos

Giovedì 21 marzo prossimo, a partire dalle ore 19.00, la movida del centro di Napoli si veste di solidarietà. Il Riff (via Giuseppe Martucci, 87), giovane locale diventato subito riferimento della night-life partenopea, apre le sue porte alla campagna #accompagniamoli, attiva sulla piattaforma di crowdfunding sociale Meridonare, che ha come obiettivo quello di donare un nuovo mezzo di trasporto ai ragazzi ospiti della casa famiglia Oikos, attiva nella periferia occidentale napoletana.

Per i suoi venti anni di attività, difatti, la struttura ha chiesto aiuto al gran cuore dei partenopei per poter sostituire il mezzo vetusto che attualmente i volontari utilizzano per accompagnare i piccoli ospiti – che vengono da storie di disagio, violenza e conflitti familiari – nelle normali attività: andare a scuola, a calcetto, dal dottore, in giro. Per dare loro, in estrema sintesi, una vita normale.

In tanti hanno risposto all’appello su https://www.meridonare.it/progetto/accompagniamoli. Ma c’è bisogno di un ultimo sforzo. Il Riff ha risposto con entusiasmo, e nella serata di giovedì per ogni cocktail consumato donerà un euro al progetto. Non solo, ma a disposizione degli avventori ci sarà il totem di Meridonare per la raccolta in loco.

“Siamo felicissimi – spiega la coordinatrice di Casafamiglia Oikos Michela Peluso – della risposta dei napoletani. Per 20 anni abbiamo lavorato senza far rumore per la collettività: scoprire che quando abbiamo chiesto una mano ce l’hanno allungata in tanti, tra cui il Riff, è una cosa che ci riempie il cuore. Sono cose del genere che ci spingono a continuare in questa direzione”.

Andrea Giannino, titolare del Riff, afferma: “Abbiamo deciso di sposare questa causa, perché ci teniamo che i piccoli ospiti della casa famiglia vivano una vita normale. Pensiamo che sia nel diritto dei bambini andare a scuola, svolgere attività ludiche o semplicemente fare una passeggiata. Proprio per questo motivo vogliamo dare una mano nella raccolta fondi e ci auguriamo con tutto il cuore che l’obiettivo venga raggiunto”.